La Storia dell’Edificio
L’edificio è opera dell’architetto Federico Frigerio (1873-1959), principale esponente della cultura architettonica comasca del tempo. Il tempio, più che al neoclassicismo lombardo, si avvicina allo stile palladiano e in generale porta un riferimento “neoromano” abbastanza avulso dal contesto locale; del resto, al di là dell’immagine esteriore, l’ossatura dell’edificio è realizzata interamente in cemento armato.
L’edificio è composto essenzialmente da un salone circolare di quasi 12 metri di diametro, è coronato da una cupola a luce centrale, a guisa di Pantheon; l’area è quadrata e sulle sue facce si delinea sempre lo stesso motivo, sia che l’ordine architettonico venga costituito da paraste, come nei fianchi.
Le Decorazioni
L’apparato decorativo è opera di artisti attivi sul territorio lariano: le statue della Scienza e della Fede poste ai lati dell’ingresso sono dei gemelli Carlo e Luigi Rigola, formatisi nell’ambiente milanese di Ludovico Pogliaghi e poi trasferiti a Cantù, mentre i rilievi interni con scene della vita di Alessandro Volta sono del comasco Pietro Clerici.
L’Eredità Voltiana
Il tempio voltiano è oggi adibito a museo, in cui le scoperte e le invenzioni di Volta trovano la loro storia, rappresentata per mezzo degli apparecchi da lui inventati o congegnati, e degli strumenti da lui usati. La galleria del loggiato è riservata alla documentazione dell’opera scientifica, della vita e della fama del fisico comasco. Vi si possono ammirare ritratti, sculture, medaglie, oggetti personali, documenti, libri, riproduzioni fotografiche.
Orari di Apertura
Aperto da martedì a domenica: 10.00 – 18.00.
Chiuso tutti i lunedì e i giorni 8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio.
Dove si trova
Viale Marconi – Como – Tel. +39031574705
Acquisto Biglietti
I biglietti possono essere acquistati all’ingresso della struttura oppure sul sito ufficiale:
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Tempio Voltiano
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Villa Olmo
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